Efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento di ulcera neoplastica recidivata dopo chirurgia e radioterapia

L’ozono medicale riveste un ruolo terapeutico importante e consolidato nei processi riparativi delle ulcere sia su base vascolare sia diabetica, grazie alle azioni anti-settica, anti-infiammatoria, di attivazione del microcircolo, eutrofica, e cicatrizzante.

Qui descriviamo il caso di un paziente affetto da leucemia linfatica cronica e micosi fungoide CD8+con un’ampia e infiltrata lesione cutanea ulcerata  neoplastica, estesa alla superficie posteriore del braccio sinistro, recidivata dopo chirurgia e radioterapia, da noi sottoposta a ozonoterapia locale con bagging e infiltrazioni peri-lesionali.

A distanza di 82 giorni dall’inizio del trattamento con ozono medicale si è ottenuta la riduzione del 50% dell’estensione massima dell’ulcera neoplastica, insorta su un tessuto già sottoposto a radioterapia e sostenuta dalle patologie onco-ematologiche sottostanti non suscettibili di trattamento eziologico per le significative comorbidità del paziente.

Foto A: Lesione ulcerata superficie posteriore braccio sinistro prima dell’inizio del trattamento. Estensione massima di circa 10 cm.

Foto B: Lesione ulcerata superficie posteriore braccio sinistro a 82 giorni dall’inizio del trattamento (dopo complessive 19 sedute di ozonoterapia locale: riduzione del 50% della lesione nella sua estensione massima, cicatrizzazione delle lesioni ulcerate più grandi, miglioramento dello stato di ossigenazione e del trofismo tissutale.

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